Cosa fa

  • elaborare il Piano Triennale dell’Offerta Formativa o PTOF;
  • adeguare i programmi d’insegnamento alle esigenze specifiche del territorio e del coordinamento disciplinare;
  • adottare iniziative per il sostegno di alunni svantaggiati;
  • redigere del piano annuale delle attività di aggiornamento e formazione;
  • suddividere l’anno scolastico in trimestri o quadrimestri per le valutazioni;
  • stabilire l’adozione dei libri di testo;
  • approvare gli accordi con reti di scuole per quanto riguarda gli aspetti didattici;
  • valutare periodicamente l’andamento didattico complessivo;
  • elaborare soluzioni per i casi di scarso rendimento o irregolare comportamento degli alunni;
  • identificare e attribuire funzioni strumentali al PTOF.
  • deliberare sulla formazione delle classi, assegnazione dei docenti e sull’orario delle lezioni;
  • eleggere il comitato di valutazione dei docenti;
  • deliberare sulla sospensione dei docenti quando si verificano casi di inadempienze rilevanti;
  • stabilire criteri e modalità relativi alle eventuali deroghe al limite di assenze previste;

Le competenze del Collegio dei Docenti sono definite dal Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297 “Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in mater

Il collegio dei docenti è composto dal personale docente di ruolo e non di ruolo in servizio nel circolo o nell’istituto, ed è presieduto dal direttore didattico o dal preside.

Fanno altresì parte del collegio dei docenti i docenti di sostegno che ai sensi dell’articolo 315, comma 5 dello stesso Testo Unico, assumono la contitolarità di classi del circolo o istituto.

Nelle ipotesi di più istituti o scuole di istruzione secondaria superiore di diverso ordine e tipo aggregati, ogni istituto o scuola aggregata mantiene un proprio collegio dei docenti per alcune competenze particolari.

Si articola in Dipartimenti Disciplinari o Commissioni ovvero “sotto-gruppi” composti da docenti specializzati nella stessa disciplina o appartenenti alla stessa area disciplinare, preposti per prendere decisioni comuni su determinati aspetti importanti della didattica.

Di norma il collegio dei docenti si riunisce almeno una volta ogni trimestre o quadrimestre (a seconda di come si è scelto di suddividere l’anno scolastico), ma può riunirsi ogni qualvolta che

  • il dirigente scolastico lo ritenga necessario;
  • un terzo dei componenti ne faccia richiesta.

 

Sintesi delle Competenze del Collegio dei Docenti

1 – Propone al D.S., per la sua predisposizione, il piano annuale delle attività dei docenti ( art.26 c.4 del CCNL vigente )

2 – Propone al Consiglio di Istituto le modalità e i criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie e gli studenti ( art. 27 c.4 del CCNL vigente);

3 –Propone al Consiglio di istituto la regolamentazione delle attività didattiche dei docenti, costituenti ampliamento dell’offerta formativa ( art. 29 del CCNL vigente);

4 – Identifica le funzioni strumentali e ne definisce criteri di attribuzione, numero e destinatari ( art. 30 del CCNL vigente);

5 – Delibera il piano annuale di aggiornamento e formazione dei docenti ( art. 65 del CCNL vigente );

6 – Propone al Consiglio di Istituto le attività del personale docente da retribuire con il fondo di istituto (art.86 c.1 del CCNL vigente).

7 – Elabora il Piano dell’offerta formativa sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal consiglio di circolo o di istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni anche di fatto dei genitori e, per le scuole secondarie superiori, degli studenti. Il Piano è adottato dal consiglio di circolo o di istituto (D.P.R. n. 275/99).

 

Servizi

Servizi di cui la struttura è responsabile

Organizzazione e contatti

Strutture dipendenti
Responsabile

da Cinzia Lucia Guida

Dirigente Scolastico